Nel 1954, all’artista Graham Vivian Sutherla (1903-1980) capostipite della i contemporanea di scuola britannica venne commissionato un ritratto del
primo ministro inglese Winston Churchill. Il problema che Sutherland non era certo un artista di maniera, e dipingeva
in base alla sua impressione personale e psicanalitica. Il compenso di mille ghinee fu finanziato da donazioni dei membri della Camera dei comuni e della Camera dei lord e fu presentato a Churchill durante una cerimonia pubblica alla Westminster Hall in occasione del suo ottantesimo compleanno, nonostante quest'ultimo lo avesse voluto evitare scrivendo direttamente all'artista.
Churchill detestava il ritratto, lo descrisse come "lurido" e "malevolo", forse voluto dai suoi nemici politici. Le altre reazioni furono contrastanti; alcuni critici lo elogiarono per
la somiglianza con il soggetto ritratto, ma altri lo bollarono come un
obbrobrio.
Il dipinto fu portato nella sua casa di campagna a Chartwell, ma non fu esposto. A seguito della morte di Lady Churchill (Clementine Ogilvy Spencer) nel 1977, divenne chiaro che il dipinto era stato distrutto qualche mese dopo la consegna. rompendolo in pezzi e incenerendoli, per evitare di causare ulteriore dispiacere al marito. Lady Churchill distrusse anche precedenti ritratti che il marito non amava, compresi gli schizzi di Walter Sickert e Paul Maze.
L'artista e molti altri gridarono allo scandalo. Molti affermarono che ognuno dei propri ritratti può farne ciò che vuole.
Voi che pensate? :)
L'artista e molti altri gridarono allo scandalo. Molti affermarono che ognuno dei propri ritratti può farne ciò che vuole.
Voi che pensate? :)
Graham Sutherland col suo ritratto di Winston Churchill, 1955
Graham Sutherland OM, 'Devastation, 1941: An East End Street' 1941
Churchill era il tipico rappresentante della peggiore nobiltà inglese, arrogante, presuntuosa e piena di disprezzo per chi non fosse al loro livello (almeno secondo loro). La moglie era una Spencer (e ho detto tutto). Non sorprende certo che si siano comportati in questo modo e che abbiano distrutto delle opere d'arte sulle quali si può certo discutere ma che comunque sono documenti di un'epoca...
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