UN PROGETTO DI ALFREDO ACCATINO

Viaggio non scontato tra artisti e visionari da tutto il mondo, molto lontano dai soliti nomi. Non esisterebbero le avanguardie senza maestri sconosciuti alla massa (ma certo non a musei e collezionisti). E non si sarebbe formata una cultura del contemporaneo senza l’apporto di pittori, scultori, fotografi, designer, scenografi, illustratori, che in queste pagine vogliamo riproporre. Immagini e storie del '900 – spesso straordinarie - che rischiavamo di perdere o dimenticare.


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lunedì 11 maggio 2015

IL PRIMO VIDEOCLIP DELLA STORIA. ITALIANO.

Ritmo paralizzante, stucchevole come una vecchia scatola di cioccolatini dimenticati al sole. Ma innovativo da far paura. Era il 1959. 
Ecco il padre di tutti i videoclip, la prima pellicola confezionata non per il cinema o la televisione, ma per il battesimo del Cinebox, l’apparecchio costruito dalla Ottico Meccanica Italiana di Roma che in realtà non raggiunse mai il successo sperato e che avrebbe dovuto cambiare le abitudini dei consulamatori.
Troppo avanti per il proprio tempo. Nel 1961 vennero montate sui transatlantici per le linee americane con Cineboxes mostrando cartoni animati e brevi filmimi. Dopo se ne perse traccia. Il brano si intitola Altagracia, l’esecutore è Don Marino Barreto Junior (Matanzas 1925/Milano 1971), un cantante cubano molto popolare in Italia fin dalla seconda metà degli anni Cinquanta. 









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