UN PROGETTO DI ALFREDO ACCATINO

Viaggio non scontato tra artisti e visionari da tutto il mondo, molto lontano dai soliti nomi. Non esisterebbero le avanguardie senza maestri sconosciuti alla massa (ma certo non a musei e collezionisti). E non si sarebbe formata una cultura del contemporaneo senza l’apporto di pittori, scultori, fotografi, designer, scenografi, illustratori, che in queste pagine vogliamo riproporre. Immagini e storie del '900 – spesso straordinarie - che rischiavamo di perdere o dimenticare.


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giovedì 28 maggio 2015

FRANK ZAPPA, INSIGHT.


Questa è la creatività. O hai una intuizione immediata, parliamo di nanosecondi, o devi lavorare duro, come un minatore che spacca pietre sperando di trovare un diamante tra le rocce e la mmerda degli altri minatori. Utilizzi tutti i trucchi del mestiere. Conosci le falde e cerchi di interpretare i segnali. Di solito un minatore trova solo pietre. Qualche volta, poche volte nella vita, diamanti.    
L’intuizione si chiama “insight” nel linguaggio del marketing e della percezione.


Questo è quello che è successo all’artista underground Neon Park quando Frank Zappa lo convoca, gli porge la copertina di settembre 1956 di Man’s Life Mans che raffigura un uomo attaccato e divorato dalle donnole e gli dice: “This is it.! …Cosa si può fare peggio di questo?".
Neon accetta la sfida, prende la rivista e se ne va.

La risposta due giorni dopo. Adatta il soggetto a una pubblicità del 1953 per il rasoio Scick. Questa è la storia di Weasels Ripped My Flesh è il nono album di Frank Zappa (il settimo con le "sue" Mothers of Invention), uscito nel 1970.
Questo è il genio, di entrambi. Forse è casualità. Sicuramente insight.


Mothers of Invention sono stati un gruppo musicale formatosi nel 1964 sulle ceneri dei Soul Giants, una band che si esibiva nei pub e nei locali da ballo californiani. Il chitarrista e compositore Frank Zappa, assunto come sostituto di uno dei membri originali, ne assunse presto la guida.
I Mothers of Invention si distinsero dai gruppi dell'epoca per le influenze musicali eterogenee (dal free jazz alla musica colta) e per la carica dissacratoria ottenuta sia con i testi che con espedienti teatrali mutuati dal dadaismo nelle esibizioni dal vivo. Frank Zappa lasciò definitivamente il gruppo nel 1969.
Frank Zappa continuò ad usare la denominazione di Mothers o Mothers of Invention sino al 1975, dopodiché prese a denominare le formazioni che lo accompagnavano come "Zappa Band".
P.S. Zappa era un Genio, migliore anche della sua musica.

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