Mica facile essere sposata a un genio, essere inglese, aver studiato in Francia e vivere in Italia, accanto a un tipo che ha dragato l'arte italiana in lungo e in largo.
Daphne
Mabel Maugham, nipote dello scrittore inglese Somerset Maugham, nasce NEL 1897 nell'ambasciata
britannica a Parigi dove il padre diplomatico presta servizio e dove inizierà a
studiare pittura seguendo le lezioni dei Nabis all'Académie Ranson e del
cubista André Lhote all'Académie Notre Dame des Champs.
Nel 1914 espone alla Académie Ranson, alla Galerie Druet di Parigi e nel 1921 una sua opera è accettata al Salon d'Automne, l'anno successivo, ritornata a Londra, si diploma presso la prestigiosa Slade School of Art. Seguendo sua sorella Cynthia, coreografa e danzatrice, impegnata con la compagnia di ballo dei coniugi Sakharoff, giunge a Torino dov inizia a studiare pittura presso la scuola che Felice Casorati ha aperto in via Bernardino Galliari. Espone più volte, compreso alla Biennale di Venezia, e intanto cresce un rapporto di amore e coinvolgimento con il grande maestro torinese che ha 14 anni più di lei. Sposatasi con lui, avrà il figlio Francesco, recentemente scomparso, ma non rinuncia a dipingere, esponendo a Pittsburgh (presente al Carnegie Institute sino al 1939e alle Quadriennali del 1935, 1939, 1943, 1948, 1959, 1965 e alle Biennali del 1928, 1930, 1932, 1934, 1936, 1938, 1940, 1948, 1950). Nel 1941 molti suoi lavori vengono distrutti durante l'incendio che devasta il suo atelier in via Mazzini a Torino, ma lei continuerà a dipingere, ricercando uno stile personale accanto a un colosso della pittura. Daphne Maugham muore a Torino nel 1982.
Felice Casorati, Daphne a Pavarolo (Daphne) - dett, 1934, olio su compensato, cm 151x121 |
Nel titolo c'è un errore: la V al posto della M. Maugham, non Vaugham
RispondiElimina