UN PROGETTO DI ALFREDO ACCATINO

Viaggio non scontato tra artisti e visionari da tutto il mondo, molto lontano dai soliti 50 nomi. Non esisterebbero le avanguardie senza maestri sconosciuti alla massa (ma certo non a musei e collezionisti). E non si sarebbe formata una cultura del contemporaneo senza l’apporto di pittori, scultori, fotografi, designer, scenografi, illustratori, progettisti, che in queste pagine vogliamo riproporre. Immagini e storie del '900 – spesso straordinarie - che rischiavamo di perdere o dimenticare.


Seguiteci anche ogni mese su ARTeDOSSIER
https://www.facebook.com/museoimmaginario.museoimmaginario

https://www.facebook.com/Il-Museo-Immaginario-di-Allfredo-Accatino-487467594604391/




martedì 31 agosto 2010

MADELEINE VIONNET. UN TAGLIO CHE AVREBBE FATTO STORIA.


Madeleine Vionnet (1876-1975) ha cambiato la storia della moda femminile per sempre. Anticonformista determinata, per riuscire a far sfilare le modelle a piedi nudi e senza corsetto, è costretta ad aprire nel 1912, la sua casa di moda al 222 di Rue de Rivoli.
Una elegante rivistazione dello stile di Madame Rochas

È però dal 1918, dopo una pausa forzata a causa della guerra, che conosce il successo. Nel 1923 ristruttura un hôtel particulier (abitazione lussuosa e di vaste dimensioni, quasi una villa ma situata in città) che diventerà presto un tempio della moda. Madeleine mette a disposizione dei suoi impiegati servizi sanitari e sociali: uno studio medico e dentistico in sede, permessi pagati e congedi di maternità molto più generosi di quelli a disposizione a quei tempi.


Nessun commento:

Posta un commento