UN PROGETTO DI ALFREDO ACCATINO

Viaggio non scontato tra artisti e visionari da tutto il mondo, molto lontano dai soliti nomi. Non esisterebbero le avanguardie senza maestri sconosciuti alla massa (ma certo non a musei e collezionisti). E non si sarebbe formata una cultura del contemporaneo senza l’apporto di pittori, scultori, fotografi, designer, scenografi, illustratori, che in queste pagine vogliamo riproporre. Immagini e storie del '900 – spesso straordinarie - che rischiavamo di perdere o dimenticare.


Seguiteci anche ogni mese su ARTeDOSSIER
https://www.facebook.com/museoimmaginario.museoimmaginario

https://www.facebook.com/Il-Museo-Immaginario-di-Allfredo-Accatino-487467594604391/




sabato 23 settembre 2017

Sofija Veiverytė, emozione monumentale

Lituana, nata nel distretto di Kaunaus, è una pittrice che ha amato le decorazioni parietali e monumentali, ma vedendo le sue foto, sembra aver sempre dipinto il proprio autoritratto.
Sofija Veiverytė, nasce nel 1926 e si diploma al Kaunas Solar Gymnasium nel 1941 ma dovrà aspettare la fine della guerra per terminare gli studi nel 1949 all’Istituto di Arti Applicate in decorazione monumentale.


autisti di trattori, 1963

La sua vita si snoda poi con semplicità. Dipinge, insegna pittura presso l'Istituto di Arte di Kaunas e poi, dal 1953 a Vilnius per poi diventare Capo del Dipartimento di Pittura.
Quello che caratterizza la sua “pittura monumentale” è la volontà di raccontare la psicologia dei soggetti rappresentati.






Nessun commento:

Posta un commento