Les
Établissements Siegel et Stockman,
fondati nel 1867, sono stati per 100 anni la più importante fabbrica europea di
manichini e elementi di arredo per il mondo del commercio e della moda. Sono
stati proprio loro i manichini usati da surrealisti nelle loro performance, e
non c’è modista, Coco Chanel compresa, che non li abbia usati per i propri
cartamodelli.
Negli
anni ’30 volevano però iniziare a differenziarsi dalla concorrenza. Pensarono
così di coinvolgere un talentuoso designer, architetto, Co-fondatore dell’“Union
des Artistes modernes (UAM): Rene
Herbst (Parigi, 1891 - Parigi, 1982), il celebre inventore della
serie di sedute “Sandow”. Tra i primi utilizzatori di legno modellato.
Nacquero
così una serie limitata di straordinari manichi da esposizione, basati sull’utilizzo
dell’alluminio, e a volte, del legno. E’
l’alluminio che crea la silhouette femminile, così come le coppe del seno, che
ricordano le bizzarrie della automata art collegate all’esperienza della Bauhaus.
Sono
oggetti di uso comune, eppure sono alcune delle cose più proiettate avanti del
proprio tempo, sintesi di ricerca formale e applicazione d’uso. Perché il
segreto a cogliere il segno del tempo anche in cose che apparentemente sembrano
meno importanti, ma che poi trovi esposte al Moma di New York o che in asta salgono di prezzo sino a costare quanto un'utilitaria.
René Herbst fu tra
i leader dell’arte moderna e pose l’industrializzazione del mobile
sotto una prospettiva sociale che garantisse alle masse l’accesso all’arte.
Promotore del mobile in metallo e vetro, creò vetrine di design e bancarelle e
inventò il sedile “Sandow’s.
Nasce
a Parigi dove terminati i suoi studi, a partire dal 1908 inizia a collaborare
con alcuni atelier di architettura, prima a Parigi poi a Londra e Francoforte.
Il suo debutto al Salon d’Automne è del 1921, dove presenta un “angolo di
riposo” al Musée de Carillon.
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