UN PROGETTO DI ALFREDO ACCATINO

Viaggio non scontato tra artisti e visionari da tutto il mondo, molto lontano dai soliti nomi. Non esisterebbero le avanguardie senza maestri sconosciuti alla massa (ma certo non a musei e collezionisti). E non si sarebbe formata una cultura del contemporaneo senza l’apporto di pittori, scultori, fotografi, designer, scenografi, illustratori, che in queste pagine vogliamo riproporre. Immagini e storie del '900 – spesso straordinarie - che rischiavamo di perdere o dimenticare.


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venerdì 2 dicembre 2016

THE SONNAMBULISTS. ESSI DORMONO.

"I sonnambuli", sono una serie di ritratti fotografici in primissimo piano pubblicati nel 2007. A prima vista le immagini sembrano essere studi delle varie fasi del sonno. Scatti sicuramente intimi. Si tratta in realtà delle foto delle maschere mortuarie di persone scomparse 150/200 anni fa. Arrivano dagli archivi di Edimburgo, e sono opera della fotografa Joanna Kane. Principesse, marinai, poeti, anonimi suicidi. Sono loro i sonnambuli. Non bisogna svegliarli.

La principessa Tolstoya, 1800-1873
donna sconosciuta

Eastache Bellinore Bellin, 1773-1835.
William Blake, 1757-1827
Il poeta John Keats
Nel diciassettesimo secolo in alcuni paesi europei, era comune usare le maschere mortuarie come effigie del defunto sulle tombe. Durante il diciottesimo e il diciannovesimo secolo furono utilizzate anche per registrare in modo permanente le caratteristiche di cadaveri sconosciuti ai fini dell'identificazione. Funzione poi sostituita dalla fotografia.

Portrait of Marie-Julie Clary (1777-184
Facial composite of Mozart, circa 1777, created by the German Federal Criminal Police Office from four contemporary portait paintings and death mask

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