UN PROGETTO DI ALFREDO ACCATINO

Viaggio non scontato tra artisti e visionari da tutto il mondo, molto lontano dai soliti nomi. Non esisterebbero le avanguardie senza maestri sconosciuti alla massa (ma certo non a musei e collezionisti). E non si sarebbe formata una cultura del contemporaneo senza l’apporto di pittori, scultori, fotografi, designer, scenografi, illustratori, che in queste pagine vogliamo riproporre. Immagini e storie del '900 – spesso straordinarie - che rischiavamo di perdere o dimenticare.


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sabato 15 febbraio 2020

ISAAC ROSEMBERG POETA E PITTORE


Ho ucciso e ucciso con un massacro impazzito;
Ho ucciso fino a quando tutta la mia forza era sparita.
E ancora si sono alzati per torturarmi,
Perché i diavoli muoiono solo per divertimento.

Isaac Rosemberg

Autoritratto, 1914


Isaac Rosenberg (Bristol, 1890 – Somme, 1918) è stato un poeta e pittore inglese ed è considerato uno dei più importanti tra i poeti della grande guerra. Un pacifista, costretto ad arruolarsi per povertà e che iniziò a scriverne, convinto di poterne parlare senza modificare la sua visione poetica.

Dipinge per passione, con un tratto di straordinaria introspezione.

La sua partecipazione alla guerra fu per lui una terribile esperienza, a tal punto che si sentiva costretto a scrivere su di essa, e tutte le sue poesie di quel periodo sono segnate da toni apocalittici. Rimase ucciso all'alba del 1º aprile 1918, probabilmente per mano di un cecchino, nella località di Fampoux, a nord-est di Arras.


 


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