UN PROGETTO DI ALFREDO ACCATINO

Viaggio non scontato tra artisti e visionari da tutto il mondo, molto lontano dai soliti nomi. Non esisterebbero le avanguardie senza maestri sconosciuti alla massa (ma certo non a musei e collezionisti). E non si sarebbe formata una cultura del contemporaneo senza l’apporto di pittori, scultori, fotografi, designer, scenografi, illustratori, che in queste pagine vogliamo riproporre. Immagini e storie del '900 – spesso straordinarie - che rischiavamo di perdere o dimenticare.


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domenica 1 ottobre 2017

FAUSTO ZONARO L’ITALIANO CHE CONQUISTO’ L’IMPERO TURCO (DELL’ARTE).


La fortuna gioca sempre le sue carte. Primo di sei figli di un muratore, nato nel 1854 in un minuscolo paese del Polesine, diventerà nel 1896 l’ultimo pittore della Corte Imperiale di Costantinopoli, e rimarrà nella Città d'Oro fino al 1909, anno in cui rientra in Italia a seguito del colpo di Stato che deporrà il sultano.
Dopo aver studiato a Verona, e poi a Venezia, dove apre una bottega d’arte, realizza scene di genere e decorazioni per ville nobiliare, sino a trovare, nel 1891 l’occasione della sua vita.




Insieme ad Elisabetta Pante, sua ex allieva a Venezia divenuta ora la sua compagna, decide di avventurarsi in Oriente, nell'allora Costantinopoli. Ha uno stile ammiccante, prezioso, che miscela la cultura ottocentesca con le nuove mode artistiche, e il Sultano Abdul-Hamid II venuto casualmente in contatto con la sua opera se ne innamora. Tanto da chiedergli una serie di quadri sull'epopea di Maometto II che oggi nel mondo arabo hanno raggiunto cifre importanti.Fausto Zonaro, ultimo pittore della corte imperiale di Costantinopoli, costretto a fuggire e a lasciare molti suoi beni (aveva ricevuto in dono "a parole" case e terreni) e vivrà a Sanremo, accolto però come una celebrità vivendo grazie anche a importanti commesse garantite dalla sua clientela araba e mediorientale.
Molte delle opere di Fausto Zonaro sono tuttora conservate nei più importanti musei di Istanbul, tra cui il Topkapi, il Palazzo Imperiale di Dolmabahçe e il Museo Militare.


Autoritratto in tarda età 
 
Ahşap Magnet Fatih Sultan Mehmed 
(Fausto Zonaro)






2 commenti:

  1. Scilla Andrioli Stuart30 dicembre 2017 alle ore 20:10

    grande pittore !
    Grazie per averlo ricordato !

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  2. una storia bellissima, e un pittore molto quotato e pagato in turchia e nel mondo arabo

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