UN PROGETTO DI ALFREDO ACCATINO

Viaggio non scontato tra artisti e visionari da tutto il mondo, molto lontano dai soliti nomi. Non esisterebbero le avanguardie senza maestri sconosciuti alla massa (ma certo non a musei e collezionisti). E non si sarebbe formata una cultura del contemporaneo senza l’apporto di pittori, scultori, fotografi, designer, scenografi, illustratori, che in queste pagine vogliamo riproporre. Immagini e storie del '900 – spesso straordinarie - che rischiavamo di perdere o dimenticare.


Seguiteci anche ogni mese su ARTeDOSSIER
https://www.facebook.com/museoimmaginario.museoimmaginario

https://www.facebook.com/Il-Museo-Immaginario-di-Allfredo-Accatino-487467594604391/




venerdì 10 agosto 2018

ATTENTI ALLA NONNA! GRANDMA MOSES

Non andate troppo per il sottile e non prendete troppo in giro gli americani che guardano alla folk art come un miracolo perché sono “un pezzo di storia americana”, mentre a noi italiani ci piace dire con sufficienza: “mentre voi vi arrampicavate sugli alberi, noi a Roma eravamo già froci.”
Ma questa è una bella storia.
Quindi da adesso guardate la nonnina con sospetto, perché forse, dopo la pensione, ora vi potrebbere fottere anche la gloria.
Anna Mary Robertson Moses (7 settembre 1860 - 13 dicembre 1961), conosciuta con il suo soprannome Grandma Moses, ha iniziato a dipingere sul serio all'età di 78 ed è morta a 101 anni.
Mosè era una governante e cpn suo marito hanno iniziato la loro vita matrimoniale in Virginia, dove hanno lavorato nelle fattorie. Nel 1905, si stabilirono a Eagle Bridge, a New York. La coppia ha avuto dieci figli, cinque dei quali sono sopravvissuti all'infanzia. Ha espresso interesse per l'arte per tutta la sua vita, compreso il ricamo di quadri con il filo, fino a quando l'artrite non ha reso questa ricerca troppo dolorosa. Allora tirò fuori i pennelli che le avevano regalato da ragazza.
Le sue opere sono state esposte e vendute negli Stati Uniti e all'estero e sono state commercializzate su biglietti di auguri. I dipinti di Mosè sono esposti nelle collezioni di molti musei. Sugaring Off è stato venduto per US $ 1,2 milioni nel 2006.
Sugating Off, 1943